Trasporti nazionali e internazionali
Sistri: OK, ma da febbraio 2012
07 settembre 2011
Con l'approvazione, da parte della commissione Bilancio del Senato, dell'emendamento che prevede il recupero del Sistri, è stato fatto un ulteriore passo verso il reintegro totale del sistema di tracciamento dei rifiuti industriali.
Il testo andrà in votazione in Aula oggi, 6 settembre, e si ipotizza che il nuovo Sistri possa diventare operativo dal 9 febbraio 2012.
Rispetto alla versione originale, quella nuova prevede la possibilità di esonerare alcune categorie d'imprese in modo parziale o totale, contrariamente a quanto richiesto nei giorni scorsi dal Ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, che ribadiva la necessità di applicare il Sistri a tutte le aziende, senza deroghe per quelle di minori dimensioni (come, invece, richiesto da alcune associazioni di categoria).
In tutti i casi eventuali esoneri potrebbero avvenire solamente per i rifiuti non catalogati come pericolosi.
L'emendamento sul Sistri stabilisce che il nuovo termine per l'operatività del sistema di tracciamento è rinviato al 9 febbraio 2012 e raccomanda che, nel frattempo, vengano risolti i problemi tecnici riscontrati nell'applicazione pratica.
Restano, tuttavia, aperte le questioni riguardanti il rimborso dei contributi al Sistri versati finora e l'applicazioni del sistema ai veicoli industriali stranieri che effettuano trasporti di rifiuti sul territorio italiano.