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SISTRI: ottenuta la proroga, si parte dal 1° settembre
26 maggio 2011
Ieri a tarda sera è stata raggiunta un'intesa fra il Ministero dell'Ambiente e le principali organizzazioni imprenditoriali (Confindustria, Rete Imprese Italia, Alleanza delle cooperative e Confapi), che si erano mobilitate per chiedere una proroga all'avvio del SISTRI, avvio fissato al 1° giugno dal Decreto ministeriale n. 52 del 18 febbraio 2011.
Le imprese infatti, in seguito all'esito negativo del cosiddetto 'Click day', ovvero la simulazione dell'avvio del sistema attuata l'11 maggio, avevano rilevato l'impraticabilità di uniformarsi al SISTRI entro la scadenza indicata dal Ministero dell'Ambiente, che sulle prime si era dimostrato non disponibile ad ulteriori proroghe (ne erano state già concesse due).
L'intesa che è stata raggiunta prevede quindi la proroga del SISTRI al 1° settembre, e l'entrata in vigore progressiva del nuovo sistema in questo modo:
- Dal 1° settembre 2011 per i produttori di rifiuti "più grandi"
che abbiano più di 500 dipendenti, per gli impianti di smaltimento,
incenerimento, ecc. (circa 5.000) e per i trasportatori che sono
autorizzati per trasporti annui superiori alle 3.000 tonnellate (circa
10.000);
- Dal 1° ottobre 2011 per i produttori di rifiuti medi che abbiano
da 250 a 500 dipendenti e Comuni, Enti ed Imprese che gestiscono i
rifiuti urbani della Regione Campania;
- Dal 1° novembre 2011 per i produttori di rifiuti piccoli che abbiano da 50 a 249 dipendenti;
- Dal 1° dicembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano da 10 a
49 dipendenti e i trasportatori che sono autorizzati per trasporti
annui fino a 3.000 tonnellate (circa 10.000);
- Dal 1° gennaio 2012, in ultimo, per produttori di rifiuti pericolosi che abbiano fino a 10 dipendenti.