Outsourcing
Trasporto su ferro: privati costituiscono forum per vera liberalizzazione
14 aprile 2011
Al Forum del Trasporto Ferroviario, presentato il 13 aprile in una conferenza stampa, aderiscono le imprese ferroviarie nate dopo la liberalizzazione, sia nel settore merci (riunite in FerCargo) che in quello viaggiatori (Arenaways, Ntv), gli operatori logistici e i detentori di carri ferroviari storicamente impegnati nel trasporto su ferrovia (riuniti in Assoferr) e infine l'impresa Arriva DB, che opera in Europa nel trasporto pubblico su ferro e su gomma.
Presenza, quest'ultima, di assoluto rilievo: l'ex operatore d’oltre Manica è stato di recente acquisito dalla tedesca Deutsche Bahn, a conferma del suo interesse nella presenza sul mercato dei servizi italiani; particolare che potrà far elevare ancora di più la temperatura nel confronto sulla liberalizzazione ferroviaria, anche se rimangono ancora da chiarire a livello europeo le questioni relative alla reciprocità d’ingresso nei rispettivi mercati.
Il Forum considera «una priorità della politica dei Trasporti nazionali lo sviluppo del trasporto ferroviario in un contesto di mercato liberalizzato, sulla base delle direttive europee e delle norme nazionali e si prefigge di contribuire al raggiungimento di questo obiettivo, attraverso la predisposizione di studi, analisi, ricerche, e l'instaurazione di un rapporto di massima collaborazione con le Istituzioni e con il Gestore della Infrastruttura».
Per questo si chiede al Governo «di risolvere con tempestività l'anomalia di una liberalizzazione, quella del mercato ferroviario, che, unica tra i servizi, è avvenuta in assenza di un soggetto di controllo indipendente» e per tale motivo, ha spiegato Giacomo di Patrizi di FerCargo «c'è un bisogno assoluto e immediato di un'Authority e indipendente».
Si chiede inoltre di rivedere il Pir (Prospetto informativo della rete) realizzato da RFI, società del gruppo FS, che è giudicato dalle imprese private «molto duro», soprattutto nella parte in cui si obbligano i vettori ad avere una o più locomtive sugli snodi della rete per ovviare a eventuali blocchi.
«Sarebbe come se - ha sintetizzato l'amministratore delegato di Arenaways, Giuseppe Arena - ogni automobilista, quando entra in autostrada, dovesse portarsi dietro un proprio carroattrezzi».
Il Forum, ha spiegato comunque l'amministratore delegato di Ntv, Giuseppe Sciarrone, «non vuole essere contro nessuno, ma vuole essere un luogo dove si ragiona su nuove regole».