Servizi e accessori per il trasporto
Proclamato sciopero trasporto merci in dicembre
24 novembre 2010
La trattativa per il rinnovo del contratto nazionale del trasporto merci e logistica precipita in uno sciopero di tre giorni, indetto ieri da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, dopo gli ultimi incontri con i rappresentanti delle imprese.
I sindacati hanno proclamato il fermo dei lavoratori per l'intera giornata del 13, del 17 e del 20 dicembre.
Le sigle sindacali hanno indetto lo sciopero dopo gli ultimi incontri con le controparti, che stanno mostrando scarsa compattezza interna.
Per quanto riguarda la parte relativa al personale viaggiante, si sono creati due fronti: da una parte Anita ed Unatras, che mostrano una posizione comune, dall'altra Confetra.
Un comunicato congiunto di Anita e Unatras sulla riunione di ieri afferma chiaramente che le due associazioni «hanno responsabilmente presentato le proposte per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di settore.
Solo a causa di un atteggiamento strumentale e incomprensibile di Confetra che ha, di fatto, sconfessato la proposta dell'autotrasporto, la trattativa si è interrotta».
Anita e Unatras confermano «la volontà di concludere la trattativa sulla base delle proposte avanzate e invitano Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti a riprendere il confronto fin dal prossimo primo dicembre».
Il segretario nazionale di Filt-Cgil, Michele Azzola, ha ricordato che il contratto nazionale del trasporto è scaduto da due anni: «Nonostante gli impegni assunti, che prevedevano di rinnovare il contratto entro il 25 novembre, alcune associazioni datoriali hanno messo in campo una tecnica negoziale, finalizzata a cercare la rottura del tavolo, con comportamenti, modalità e proposte del tutto inammissibili rispetto alle corrette relazioni tra le parti».
Ha anche aggiunto che «non sono state tenute in considerazione le proposte economiche avanzate dai sindacati».
Comunque, Azzola ribadisce la disponibilità a riprendere il confronto con le associazioni datoriali che manifesteranno la propria disponibilità.