Trasporti nazionali e internazionali
Porto di Venezia, gara per la progettazione dello scalo ferroviario nell'area ex-Montefibre
08 ottobre 2010
L'Autorità Portuale di Venezia ha pubblicato il bando «Scalo - Stazione merci a servizio del terminal container previsto sull'isola della chimica e suo collegamento con la rete ferroviaria nazionale», che sarà scaricabile anche dal sito www.port.venice.it, per la progettazione dello scalo ferroviario nell'ambito del progetto per la riconversione dell'area industriale di Montefibre.
Obiettivo è la pianificazione di tutte le operazioni e le attività che verranno intraprese al fine di migliorare l'accessibilità del porto di Venezia e le connessioni con le reti TEN-T, trasformando l'area in una nuova infrastruttura portuale e logistica a servizio del Nord-Est.
Si tratterà quindi di realizzare un sistema ferroviario connesso al nuovo terminal e al centro logistico, migliorando i collegamenti a mezzo ferrovia.
Inoltre è previsto che il progettista si occupi anche dell'indagine geologica/geotecnica, dell'analisi di rischio e dell'eventuale progetto di bonifica, nonché dello studio di impatto ambientale.
L'ente portuale ha ricordato che la progettazione è stata finanziata per il 50% dall'Unione Europea (1.250.000 euro).
«L'intervento infrastrutturale oggetto del bando - ha spiegato il presidente dell'Autorità Portuale, Paolo Costa - consentirà di bypassare il nodo ferroviario di Mestre e connettere il porto con la rete italiana ed europea.
Un intervento che si aggiunge agli altri in corso cui l'Unione Europea ha riservato un cofinanziamento; mi riferisco alla realizzazione di sette binari (tre elettrificati) all'interno dell'isola portuale di Porto Marghera ed all'adattamento stradale e ferroviario al terminal delle Autostrade del Mare in fase di realizzazione in area Fusina.
Grazie a questi interventi, il porto di Venezia si sta attrezzando oggi ad implementare l'accessibilità ferroviaria all'isola portuale risolvendo i problemi di collegamento ferroviario fra lo scalo e il resto del mondo».