Software e sistemi per il trasporto
Teleroute dona oltre 6.000 euro alla European Federation of Food Banks
17 settembre 2010
Teleroute celebra il suo 25° anniversario nel 2010. In questa occasione, come già avevamo annunciato su Logisticamente.it, è stata fissata una particolare, originale e innovativa sfida, senza perdere di vista la natura del "core business" di Teleroute: Tim de Jong, un reporter freelance, ha accettato di prendere parte a un grande viaggio in Europa, vivendo la vita di un autotrasportatore.
Con l'aiuto dei clienti Teleroute, utilizzando la piattaforma di Borsa Carichi, e in particolare grazie al supporto ottenuto da Burbank Produce Limited in Inghilterra; Transportes ARGI in Spagna; Green Trans of Budapest in Ungheria; Heebink in Olanda; Essers, in Belgio e O.K. Trans in Repubblica Ceca, Tim è riuscito a visitare in 25 giorni 21 dei 25 paesi prefissati.
L'ammontare della donazione, direttamente legata al numero di paesi visitati, con l'impegno di Teleroute di aggiungere un ulteriore 25% sull'importo totale se la sfida fosse stata completata, è stato di 6.075 euro, che il 5 luglio Raimundo Diaz, CEO di Teleroute, ha consegnato a Jean Delmelle, Managing Director della European Federation of Food Banks.
Raimundo Diaz ha dichiarato: «Il Big Tour è stato un grande successo, con la realizzazione del nostro ambizioso obiettivo, visitare 25 paesi in 25 giorni.
Questa iniziativa si è realizzata grazie all'impegno dei nostri clienti, alla loro disponibilità a fornire a Tim un passaggio sui propri mezzi di trasporto e alla personale dedizione di Tim ad affrontare la difficile sfida.
Siamo lieti di avere la possibilità di aiutare la European Federation of Food Banks grazie allo sforzo compiuto da tutti, e ci auguriamo in futuro di poter rafforzare la nostra collaborazione con l'organizzazione».
Jean Delmelle ha aggiunto: «Con la donazione di Teleroute possiamo fare tutto quello che riusciamo ad immaginare nel breve periodo per la nostra Federazione in Romania.
Siamo molto felici di lavorare con un'organizzazione come Teleroute. Attraverso la sua presenza e la sua esperienza in molti paesi europei, l'azienda comprende che ogni Paese ha proprie esigenze.
Siamo lieti che Teleroute voglia supportare il nostro lavoro a favore delle persone bisognose su una base di lungo termine».
Tim, coinvolto nel "Big Tour", ha vissuto molte avventure, incontrando tante nuove ed interessanti persone.
Il reporter ha anche vissuto in prima persona le difficoltà che devono affrontare i camionisti in Europa ogni giorno: dall'attesa durata giorni per garantire un carico in Spagna, alla necessità di dover andare in ospedale in Romania per curare un morso di zecca o all'attesa durata ore alla frontiera tra Ungheria e Romania, Paesi membri UE.
Tuttavia Tim ha potuto constatare l'utile supporto rappresentato dalla Borsa Carichi di Teleroute nella ricerca di carichi per limitare i viaggi a vuoto.
Alla fine del tour Tim ha dichiarato: «Questa avventura è stata davvero speciale, non solo per la sfida in sé, ma anche per la natura dell'iniziativa e la causa umanitaria ad essa connessa.
Questo mi ha reso ancor più orgoglioso di essere stato scelto per far parte di questa iniziativa».
Per leggere delle avventure di Tim e del suo Big Tour visitate il suo blog su www.teleroute25.com