Nell'era dell'attenzione crescente verso l'ambiente, il concetto di
magazzino "green" sta emergendo con forza.
Le aziende sono sempre più spinte a adottare misure sostenibili, rispondendo a stringenti criteri
ESG.
Ma cosa contraddistingue realmente un magazzino eco-compatibile?
La risposta arriva dall'
Osservatorio sull’Immobiliare Logistico della
LIUC, che ha stabilito precise linee guida.
Elementi come la posizione, l'area circostante e l'infrastruttura giocano un ruolo cruciale.
Magazzini Sostenibili: Il Nuovo Standard
Un
magazzino può essere definito green tenendo conto della sostenibilità dei materiali utilizzati. Osserviamo il tetto: dal green roof ai brown roof, passando per i tetti riflettenti, ogni elemento contribuisce all'efficienza termica.
L'isolamento delle pareti, con strutture in cemento armato e green wall, e l'uso di illuminazione intelligente, come pitture riflettenti e luci LED, rafforzano questa caratteristica.
Innovazioni come i
pannelli fotovoltaici e l'
energia biotermica non sono da meno, contribuendo a un funzionamento più eco-efficiente.
Il contesto esterno di un
magazzino sostenibile presenta:
- spazi verdi e biodiversità, con arnie e rifugi per fauna;
- infrastrutture per la mobilità sostenibile come colonnine elettriche e parcheggi per car sharing;
- soluzioni per ridurre l'impatto ambientale, dalla gestione delle acque piovane agli equipaggiamenti per un agevole carico e scarico.
Un
magazzino eco-compatibile non può prescindere da una posizione strategica.
La vicinanza a snodi autostradali o terminali intermodali, la scelta di terreni riqualificati (brown field) e l'accesso a trasporti pubblici rappresentano fattori chiave.
Questi aspetti non solo minimizzano l'
impatto ambientale, ma garantiscono anche un'
efficienza operativa ottimale.
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