Nell'era della
digitalizzazione, il
settore logistico rappresenta un terreno fertile per l'
innovazione.
Un nome che spicca in questa rivoluzione è
CargoON, una piattaforma molto smart che promette di ottimizzare i
processi logistici delle aziende italiane in modo semplice.
In questo articolo
Logisticamente.it ha intervistato, in esclusiva,
Nicolò Calabrese, Country Manager di
CargoON, che ha condiviso la visione dell'azienda, i benefici offerti ai clienti e le sfide e le opportunità che il mercato italiano presenta nell'adozione di
soluzioni digitali.
In cosa consiste CargoON e da quale esigenza è nata la creazione di questa piattaforma?
CargoON emerge come risposta alle necessità di
digitalizzazione dei processi logistici delle aziende, siano esse produttrici o distributrici.
Questa
innovativa piattaforma assicura l'ottimizzazione dell'interscambio di informazioni digitali con i
fornitori di trasporto (in modo semplice e senza costi aggiuntivi), mirando a sostituire l'uso di strumenti tradizionali come e-mail, telefono o persino whatsapp.
Il nostro obiettivo è dunque rimpiazzare quei processi attualmente manuali con una piattaforma unica, che collega tutti i trasportatori.
CargoON diventa così il catalizzatore per la
trasformazione digitale delle attività quotidiane degli addetti alla
logistica.
Essendo un marchio della
Trans.Eu, gruppo internazionale fondato 18 anni fa in Polonia e attivo in 45 paesi, CargoON beneficia della sua vasta esperienza nel settore.
È stato proprio questo Gruppo a dar vita a CargoON, progettata per soddisfare le esigenze dei produttori e distributori con soluzioni che abbracciano l'intera
filiera della logistica”.
Quali sono i vantaggi che le aziende possono riscontrare con CargoON in termini di efficienza, di costo e di sostenibilità?
“
CargoON è una soluzione all'avanguardia che offre funzionalità multiple per ottimizzare l'operatività nel campo della
logistica.
La piattaforma lavora su
tre assi principali:
- migliorare la collaborazione di trasporto;
- risparmiare sui costi operativi e di processo;
- favorire l'integrazione tecnologica con i sistemi informativi aziendali.
Una delle sue funzioni chiave è la
digitalizzazione end-to-end dei processi logistici.
Con la
soluzione modulare di CargoON, le aziende possono affrontare le loro esigenze di sourcing e approvvigionamento di nuovi fornitori di trasporto, grazie a
Simple Tenders.
Con il modulo
Freights, CargoON facilita la creazione di ordini di trasporto, riducendo i rischi di errori, accelerando l'assegnazione dei trasporti e garantendo una tracciabilità completa.
La digitalizzazione continua con la pianificazione di slot di carico e scarico attraverso il modulo
Dock Scheduler.
Questo strumento agevola l'organizzazione dei flussi logistici e aiuta a prevenire problemi di congestione negli stabilimenti.
Successivamente, il modulo
Visibility offre un controllo completo sulla spedizione, con informazioni in tempo reale sulla posizione del carico e il calcolo dell'ETA.
Infine, il modulo
Report fornisce un'analisi dettagliata delle prestazioni e dei costi, facilitando la gestione delle operazioni di logistica.
L'obiettivo di
CargoON è di
promuovere la digitalizzazione dei processi logistici,
ottimizzare i flussi di lavoro e
ridurre i costi e le emissioni, rendendo la logistica più
efficiente e
sostenibile”.
Un’azienda che sceglie di implementare CargoON all’interno della propria struttura, che genere di supporto ha per quanto riguarda l’integrazione e la manutenzione?
“La nostra multinazionale, presente in 45 nazioni e con 12 sedi, vanta una solida business unit di 170 dipendenti attivi in tutta Europa.
In merito all'implementazione,
CargoON concentra i propri sforzi su due punti chiave.
Il primo riguarda
l'implementazione tecnologica: la piattaforma si integra con facilità con i vari sistemi informativi ed ERP in uso, incluso il noto SAP.
Attraverso un'integrazione API, l'acquisizione dati avviene in maniera automatica, anche con i TMS di trasporto, favorendo un flusso informativo automatizzato ai trasportatori.
Il secondo punto focalizza
sull'onboarding dei fornitori di trasporto, gestito da un team dedicato.
Il processo di integrazione, che si svolge nell'arco di 30-40 giorni, permette ai trasportatori di collegarsi in modo autonomo alla nostra piattaforma e operare efficacemente con tutti gli strumenti necessari forniti da CargoON.
L'obiettivo è facilitare l'adozione digitale, senza imporre ulteriori oneri ai nostri clienti, consolidando così uno dei nostri punti di forza”.
La digitalizzazione rappresenta una vera e propria opportunità, quanto è importante adottarla all’interno delle strutture logistiche?
“
CargoON si rivolge all'automazione degli uffici logistici, spesso radicati in procedure tradizionali.
La
digitalizzazione, al giorno d'oggi, non è solo un vantaggio, ma una
necessità ineludibile per l'ottimizzazione dei flussi di lavoro.
Ad esempio, il
39% degli uffici logistici gestisce le relazioni con i fornitori di trasporto via email o telefono, mentre il
62% si affida ancora a fogli Excel per organizzare i propri ordini.
Il
44% è costretto a modificare gli ordini di carico per ritardi del vettore, sostenendo un notevole sforzo manuale.
A causa di tutto ciò, il
30% delle aziende paga ore extra ai dipendenti a causa di una pianificazione inefficace (
dati Trans.Eu).
CargoON rappresenta una soluzione che consente di ottimizzare questi processi, risparmiando tempo e risorse preziose.
Oltre a semplificare le operazioni quotidiane, l'implementazione di strumenti digitali può attirare nuovi talenti.
Le nuove generazioni prediligono, infatti, aziende dotate di tecnologie avanzate, che non solo rendono il lavoro più efficiente, ma consentono anche un migliore equilibrio tra vita lavorativa e personale”.
Secondo la sua esperienza il mercato italiano è motivato ad accogliere questo tipo di soluzioni digitali o trova che ci sia ancora diffidenza?
L'interesse delle imprese italiane per la digitalizzazione è evidente e crescente e CargoON risponde a questa richiesta con strumenti semplici da adottare e implementare in poche settimane, senza richiedere competenze tecniche avanzate.
Tuttavia, esiste un ostacolo culturale, soprattutto nelle PMI, fondamentali nel tessuto economico italiano, che sono ancora in ritardo nella digitalizzazione.
Le aziende stanno tuttavia compiendo passi significativi, ma il vero impegno è il cambiamento dell'approccio al lavoro, che prevede la
formazione dei dipendenti verso nuove direzioni, migliorando l'efficienza dei flussi di lavoro.
Oramai la digitalizzazione è la norma nei reparti amministrativi, ma manca ancora nella comunicazione con i fornitori e nella logistica.
Nonostante ciò, le aziende mostrano un
grande interesse per soluzioni che permettano di ottimizzare i processi e ridurre i costi.
Per saperne di più visita il sito ufficiale di CargoOn