La
logistica immobiliare in Italia, nel primo semestre del 2022, ha registrato 39 operazioni di compravendita (+23 a/a) caratterizzate da una dimensione media pari a 50,8 milioni di euro per un totale di quasi 2 miliardi di euro.
JLL Italia (Jones Lang LaSalle) ha rilevato che le
transazioni hanno toccato soprattutto portafogli di dimensioni importanti.
Per quanto riguarda le aree di maggior interesse Milano è al primo posto anche se sta aumentando l’attenzione verso Torino, Bologna e la macro-area del Veneto.
L’assorbimento di superfici ad
uso logistico ha riguardato soprattutto asset di grado A (
94%) ed è stata guidata da parte di
operatori 3PL che hanno interessato più della metà della domanda.
I canoni di locazione prime sono complessivamente stabili, con l'eccezione di Milano e Torino, che aumentano rispettivamente a 58 €/mq/pa e a 47 €/mq/pa.
I canoni prime per gli asset dell'ultimo miglio si confermano stabili
Renato Loffredo, Head of
Logistics Agency, ha dichiarato: “Per quanto riguarda il mercato degli occupiers, ci si attende che i
canoni di locazione nelle aree geografiche in forte crescita beneficeranno di una domanda sostenuta da parte degli occupiers, mentre i contratti di locazione in essere dovrebbero tener conto
dell'aumento dell'inflazione.
La
logistica urbana conferma il suo forte potenziale e cresce l’interesse da parte di
operatori retail ed
e-commerce per diverse aree del nord Italia”.
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