In Italia esistono diverse diciture che si riferiscono tutte alla figura del
Plant Manager, può essere denominato Responsabile di Stabilimento, Capo Progetto o Manager di Prodotto.
Cosa fa il Plant Manager?
Il
Plant Manager è il professionista che presiede e organizza le operazioni quotidiane degli
impianti di produzione dell’azienda, assicurando il funzionamento ottimale ed efficiente.
Inoltre, questo professionista si occupa dei lavoratori, assegnando ruoli e funzioni, definendo orari di lavoro e produzione, formando i neoassunti.
Tra i vari compiti troviamo:
- la raccolta e l’analisi dei dati di produzione al fine di ottimizzare i vari processi;
- monitoraggio della sicurezza dei lavoratori e quella degli impianti;
- monitoraggio delle apparecchiature di produzione e, se necessaro, della loro riparazione o sostituzione.
Quali sono le competenze di un Plant Manager?
Per ricoprire il ruolo di
Plant Manager è necessario avere una Laurea triennale in Ingegneria Industriale, Gestione Aziendale o similari.
In alcuni casi è possibile che lavoratori con anni di esperienza in fabbrica possono raggiungere la posizione di Plant Manager frequentando dei
corsi di formazione appositi.
Nel caso di stabilimenti molto grandi vengono selezionati per ricoprire questa posizione candidati in possesso di un Master in Gestione Aziendale.
Inoltre, per capire appieno i processi e le dinamiche interne dello stabilimento queste
figure professionali passano molti mesi ad esercitarsi con l’azienda di cui fanno parte.
Tra le soft skills più importanti per un Plant Manager sono la precisione, l’ordine e la meticolosità nello
svolgere il proprio compito.
Tra le altre doti che deve avere ci sono:
- Capacità Interpersonali, deve essere in grado di parlare francamente ad ogni livello facendo emergere ciò che funziona e ciò che invece è da rivedere;
- Leadership, deve essere in grado di motivare i lavoratori nello svolgere il loro lavoro;
- Problem Solving, deve saper prendere decisioni velocemente per risolvere problemi;
- Time Management, deve essere in grado di rispettare date e scadenze, monitorando le tempistiche in modo preciso e ordinato.
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