Ad oggi
Amazon ha creato in Italia oltre 14.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato.
Si tratta di una cifra davvero considerevole, soprattutto se si pensa al fatto che è arrivata sul territorio italiano “solo” nel 2010.
Nel corso del tempo
Amazon ha assunto persone con ogni livello di esperienza, istruzione, background e professionalità.
Per attrarre nuovi giovani talenti Amazon ha deciso di puntare sulla
formazione logistica e in particolare su
diversity,
equity and
inclusion, valori molto sentiti dalla generazione Z.
Nasce una nuova figura professionale
A tal proposito è stata creata la figura del
Diversity,
Equity & Inclusion Operations Manager, un professionista che si occupa di favorire un confronto costante e un’apertura al dialogo che rappresentano un fattore chiave per creare quell’ambiente lavorativo sicuro, moderno e inclusivo in cui innovare.
Elena Ceccolini, Diversity, Equity & Inclusion Operations Manager, di
IT Amazon Logistics, ha dichiarato: “Amazon ha pensato di inserire questa
figura professionale perché i giovani di quella che è la generazione Z guardano la capacità dell'azienda di essere inclusiva come qualcosa di importante a cui vogliono puntare.
Le persone che lavorano in un'azienda dove l'inclusività e l'equità di trattamento garantiscono quella che è un’equa progressione e avanzamento di carriera, sono più propense a rimanere volentieri all'interno dell'azienda”.
Vuoi conoscere in anteprima le notizie pubblicate su Logisticamente.it?
Ricevi la newsletter gratuita per rimanere aggiornato sulle ultime novità del mondo della logistica