Lo scontro tra Russia e Ucraina ha creato notevoli ripercussioni nel mondo della
logistica.
La chiusura dello spazio aereo di queste due nazioni ha portato gli
aerei cargo a ripristinare le rotte aeree artiche, utilizzate durante la guerra fredda per aggirare l’Urss.
Al momento la maggior parte delle compagnie preferisce
aggirare lo spazio aereo russo passando da Sud e non da Nord.
Ma diversi vettori hanno già deciso di ripristinare le rotte polari e questo ha spinto altre realtà a valutare queste rotte.
Tra i primi utilizzatori delle rotte artiche troviamo i voli della
Japan Airlines che
nella tratta Tokyo-Londra ha deciso di attivare una nuova rotta, che aggira il territorio russo, sorvolando Alaska, Canada, Groenlandia e Islanda.
Ecco il perché di questo cambio di rotta
A tal proposito
Antonio Bordoni, analista del settore, ha spiegato: “nel mese di marzo diversi vettori di
aerei cargo hanno reindirizzato i voli a Nord dello spazio aereo russo, come risultato dei divieti reciproci di sorvolo o per evitare
qualsiasi potenziale rischio attraverso la Russia”.
Vuoi conoscere in anteprima le notizie pubblicate su Logisticamente.it?
Ricevi la newsletter gratuita per rimanere aggiornato sulle ultime novità del mondo della logistica