La
logistica industriale è il pilastro dell’industria globale, ed è un settore cruciale sia per quanto riguarda la distribuzione organizzata sia per il settore manifatturiero.
E’ un ambito in continua evoluzione che ha come
scopo tagliare sprechi e costi e rendere più efficace il servizio al cliente finale.
Cos’è la logistica industriale?
La
logistica industriale è nata contemporaneamente alla rivoluzione industriale.
Si è è sviluppata con lo scopo di predisporre e gestire infrastrutture e processi, a supporto alle imprese industriali in modo da garantirne il
funzionamento nella maniera più efficace ed efficiente.

Lo scopo è trasportare e immagazzinare le merci nei tempi previsti, in maniera performante sia dal punto dell’efficienza sia dei costi.
Andando nello specifico, è la
tecnica organizzativa con cui un’industria progetta, gestisce e monitora tutte le fasi di
trasporto e
stoccaggio di merci nei tempi previsti dalla pianificazione, a partire dai fornitori fino agli utenti finali, in modo tale da assicurare ai clienti un
servizio di consegna di beni nel modo più efficiente e più economico possibile, nel rispetto degli standard di qualità, dei tempi e dei costi predeterminati.
Inoltre, si occupa di gestire la struttura fisica, informativa e organizzativa, dalle fonti di rifornimento fino ai
clienti finali, in modo da tagliare costi, abbattere gli sprechi e rendere il miglior
servizio possibile al cliente finale.
Quali sono i flussi che vengono gestiti?
La
logistica industriale si trova a gestire due flussi complementari tra loro: il
flusso fisico, ovvero quello delle merci, dei materiali e dei servizi, e quello
informativo costituito dai dati statistici e dalle informazioni utili per
effettuare in tempo reale previsioni di mercato.
Per quanto riguarda il
flusso fisico di beni materiali può essere di due tipi: dall’interno verso l’esterno, ovvero per lanciare sul mercato i prodotti, o dall’esterno verso l’interno dell’organizzazione allo scopo di
alimentare le attività operative (produzioni e/o servizi).
Il
flusso fisico parte dal fornitore e ha due iter:
- dal fornitore all’imballaggio, al trasporto immagazzinamento al rifornimento alla produzione, all’imballaggio, dal trasporto all’immagazzinamento, dalla distribuzione fino al cliente finale;
- dal fornitore all’imballaggio, al trasporto immagazzinamento, alla distribuzione, fino al cliente finale.
Per quanto riguarda il percorso del
flusso informativo può seguire tre strade:
- dalla richiesta di consegna all’ordine di acquisto, fino al fornitore;
- dalla richiesta di consegna all’ordine di produzione, all’ordine di acquisto, fino al fornitore;
- dal cliente finale all’ordine, alla vendita, fino alla richiesta di consegna.
Quali sono gli obbiettivi?
La scopo della
logistica è quello di soddisfare le richieste dei clienti, arrivando ai prodotti giusti, nel luogo corretto, con il giusto tempismo e al minor costo possibile.
A tal fine è importante predisporre al meglio la
supply chain che per quanto riguarda la logistica deve rispettare tre criteri:
- avere visione completa ed integrata del flusso dei materiali (dalla fonte alla produzione, fino alla consegna);
- estendere il controllo oltre il perimetro dell’azienda (clienti, fornitori, sistemi logistici e produttivi);
- rispondere in tempi certi alle richieste e alla variabilità di mercato.
Quali sono i vantaggi?
I vantaggi consistono nel rendere
competitiva un’industria sia dal punto di vista di costi /prezzi rispetto alla concorrenza, sia per l’
innovazione dei prodotti e per il servizio al cliente.
Inoltre, la
logistica contribuisce nel creare valore nel servizio ai clienti sia in termini di: tempo, luogo, disponibilità del prodotto e di informazioni.
La competitività di questa logistica specifica la si vede analizzando i seguenti parametri:
- costi/prezzi rispetto alla concorrenza;
- innovazione dei prodotti;
- disponibilità dei prodotti (il fabbisogno è evaso velocemente);
- versatilità (la produzione e il prodotto si adattano al cambiare delle esigenze di mercato);
- servizio al cliente: qualità dei prodotti (sia affidabili che in grado di soddisfare la domanda).
Riuscire ad avere un
magazzino che si aggiorna rapidamente significa essere in grado di trasferire i costi sui fornitori e accelerare la
consegna dei prodotti ai rivenditori.
Inoltre, al crescere del numero di operazioni concluse aumenta l’attendibilità delle previsioni di mercato in
real-time, questo contribuisce alla riduzione della
giacenza delle scorte riducendo i costi di magazzino.
Tutto questo è possibile grazie alla capacità di prevedere l’
evoluzione della domanda commerciale e delle vendite.