Comau, leader mondiale nello sviluppo di sistemi e prodotti avanzati per l’automazione industriale, e Iuvo, società spin-off della prestigiosa università Scuola Superiore Sant’Anna, hanno creato ancora una volta un nuovo progetto innovativo nel campo dell’automazione e robotica.
Si chiama Mate, un nuovo esoscheletro pensato per contenere la fatica e il peso di chi si occupa dello spostamento manuale di carichi ed è in grado di replicare i movimenti fisiologici dell’operatore, fornendo otto livelli di sostegno impostabili in base alla corporatura, senza bisogno di parti elettroniche, motore e batterie.
Questa tecnologia si compone di tre blocchi principali:
Si indossa come uno zaino e ha un peso complessivo è inferiore ai 3 chili, questo perché le parti meccaniche sono in fibra di carbonio.
Lo scopo di questa innovazione è di alleviare certi distretti del corpo, ma non permette di caricare ulteriori pesi, comunque scaricati sulle gambe.
L’utilizzo di questa precisa tecnologia è indicato in vari settori, dalla logistica all’edilizia, e dall’agricoltura alla carpenteria.
E’ un’innovazione importante per un settore come quello della logistica dove il personale si trova continuamente a movimentare prodotti.
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