I recenti aumenti delle tariffe dei carburanti hanno generato non poche preoccupazioni alle imprese che operano nel settore della
logistica e trasporti. Alla luce dell’aumento dei costi e alla mancanza di strumenti a tutele delle categorie più colpite dal
caro carburanti è divampata la protesta degli operatori del settore.
Si segnalano situazioni di protesta soprattutto al Sud, ma anche il
Porto San Vitale di Ravenna è stato bloccato dai
camionisti che protestano contro il caro gasolio.
Nei prossimi giorni è prevista una serie di
scioperi in tutta Italia che coinvolgerà anche il
traffico pubblico locale. Il bollettino delle proteste e manifestazioni in corso si allunga ora dopo ora e coinvolge l'intera penisola, da Sud a Nord, lungo quella direttrice che quotidianamente vede impegnati i
trasporti con furgoni, camion, tir.
Per rispondere a questa ondata di scioperi
Daniele Franco, Ministro dell'Economia, ha dichiarato che il governo è pronto a rivedere il
PNRR in base all'impatto dell'aumento dei costi dell'energia sulla crescita. In questi giorni è prevista una informativa del
Ministro della Transizione ecologica Cingolani in aula alla Camera.
Flavio Ferro, direttore operativo del pastificio La Molisana di Campobasso, a margine di un’intervista rilasciata a Rai News ha dichiarato: “Condividiamo le motivazioni delle categorie vessate dal caro carburante ed all'aumento esponenziale dei costi a tutti i livelli. Stiamo monitorando con molta attenzione la situazione".
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Ecco le situazioni più critiche
I
blocchi degli autotrasportatori si sono verificati in tutta Italia, come già accennato a Ravenna la protesta ha bloccato il transito verso la zona industriale e portuale, mentre in città la circolazione andava in tilt. Sono stati registrati blocchi anche in
Sicilia, a
Palermo e
Caltanissetta.
In
Calabria, decine di
autotrasportatori hanno organizzato un sit-in nei pressi degli svincoli dell'A2 di Gioia Tauro e di Rosarno. In
Puglia sei tir hanno percorso a passo lento un tratto di 10 km della statale 613 Lecce-Brindisi creando rallentamenti al traffico, senza però grossi disagi alla circolazione. Nel
Tarantino, diversi autotrasportatori hanno montato un presidio sulle statali 106 e 100, ricevendo la solidarietà di alcuni sindaci locali.
Questo il link alla
pagina del Ministero dei Trasporti con
aggiornamenti in tempo reale sulla situazione degli scioperi in Italia.