Gestire al meglio il
trasporto di alimenti a temperatura controllata è una necessità di tutto il settore agroalimentare che deve essere in grado di garantire alla grande distribuzione, e non solo, prodotti che lungo tutta la supply chain mantengono intatte le caratteristiche nutrizionali e organolettiche.
Per far si che ciò avvenga la
logistica agroalimentare, di anno in anno, ha elevato gli standard di controllo sui trasporti al fine di assicurarsi che la catena del freddo, dalla fase iniziale di approvvigionamento a quella finale della grande distribuzione, non si interrompa mai garantendo l’integrità alimentare dei prodotti.
La logistica a temperatura controllata
Per fare in modo che i prodotti giungano al consumatore in ottimo stato di conservazione è vitale che
ogni processo della supply chain sia pianificato con cura, avvalendosi di una logistica a temperatura controllata che, in tutte le fasi del trasporto e della movimentazione, sia
costantemente monitorata.
Nel trasporto di alimenti a temperatura controllata giocano un ruolo estremamente importante anche i
veicoli adoperati, i mezzi che devono essere equipaggiati con
celle frigorifere per evitare che le merci subiscano sbalzi di temperatura.
I veicoli utilizzati, infatti, non solo devono essere
realizzati con materiali isolanti ma devono essere anche dotati di
termostati, in modo da garantire il monitoraggio della temperatura all’interno della zona di carico ed azzerare l’eventualità che si verifichino sbalzi di temperatura.
Gestire al meglio questo tipo di processi richiede molta esperienza e una
rete logistica capillare, per questo motivo è sempre bene
scegliere con cura il partner per la logistica a temperatura controllata, un modo per garantire la sicurezza dei prodotti e dei consumatori finali.
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