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Tannico investe in un magazzino automatico a Piacenza
Tannico ha investito 5 milioni di euro per l’apertura di un magazzino automatico a Castel San Giovanni (Piacenza), in cui operano 32 robot


Sistemi di Magazzino

Tannico investe in un magazzino automatico a Piacenza

26 Novembre 2021

Tannico, enoteca online specializzata nella vendita di bevande alcoliche, ha deciso di investire 5 milioni di euro nell’apertura di un magazzino automatico a Castel San Giovanni (Piacenza).
Si tratta di una struttura completamente automatizzata da mezzo milione di bottiglie in lavorano fianco a fianco dieci tecnici, quaranta magazzinieri e trentadue robot.

Il magazzino è a temperatura controllata, tra i 17 e i 23 gradi, ed ha uno sviluppo verticale con scaffalature da dodici metri l’altezza.
Questa impostazione ha permesso di ridurre la superficie, da dodicimila a seimila metri quadri, che si è tradotto sia in un risparmio sull’affitto sia in una riduzione di consumo di suolo.
Tannico confida nella sua crescita, per questo ha stretto un contratto a lunga scadenza in un’area in cui c’è parecchio spazio per espandersi.

La decisione di automatizzare il magazzino nasce dalla volontà dell’impresa di trovare una soluzione stabile ai picchi stagionali senza dover ricorrere a un magazzino sovradimensionato, inutile in periodi di bassa e media attività.
Cruciali per il funzionamento di questo magazzino sono i modelli previsionali basati su dati storici che arrivano alla singola bottiglia.
Grazie al machine learning il sistema è in grado di inoltrare ordini in autonomia anticipando quelle che saranno le richieste del consumatore, il tutto grazie a un solo mese di analisi del flusso di acquisti su un determinato prodotto.

Marco Magnocavallo, AD e fondatore di Tannico, ha dichiarato: “La macchina ci ha consentito di eliminare mansioni ripetitive, alienanti, come la costruzione delle scatole”.

Va sottolineato come tutti i lavoratori del magazzino sono assunti, una scelta commentata con queste parole da Magnocavallo: “Un costo leggermente superiore, ripagato dall’affidabilità e dalla cura che vediamo nel lavoro”.
Questo unito all’automazione consente al magazzino di lavorare agevolmente anche nei periodi di festa fino a 22 ore al giorno su sette giorni su tre turni.

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