21 Settembre 2020

Per sottolineare e far capire alla Politica italiana il grande pericolo – relativo al controllo che ha la Cina su trasporti e logistica – che l’Italia sta subendo, da anni Federlogistica Conftrasporto-Confcommercio si batte per far luce sulla questione.

Ormai è chiaro che la Cina sta cercando di impadronirsi della gestione delle infrastrutture e della logistica mondiale. Per questo motivo, la Federazione nazionale della logistica lancia nuovamente l’allarme.

Sulla base delle notizie schedate dalla portualità italiana, uscite sul database della società Zhenhua, la situazione è inquietante ha affermato Luigi Merlo, presidente di Federlogistica. Analizzando tutte le merci che entrano ed escono dall’Italia, si pensa che vi sia un monitoraggio sulle imprese che si occupano di logistica e trasporti, ma soprattutto che vi sia una strategia ben mirata sul voler colpire le aziende più deboli.

“Qui non si tratta solo di buon senso, è in gioco il destino economico dell’Italia. Se la Cina governasse parte significativa delle logistica marittima e terrestre italiana, avremmo una situazione simile a quella effettuata dalla Cina in Africa”, precisa Merlo.

Ciò che più preoccupa la Federazione Italiana delle Imprese di Logistica, è che le autorità cinesi sembrano avere un maggiore controllo e una visione più nitida su come agire rispetto a molti esponenti politici italiani. Ma l’Europa sta attuando i giusti provvedimenti per tutelarsi, cercando di intervenire nel miglior tempo possibile.