Fedespedi (Federazione Nazionale delle Imprese di Spedizioni Internazionale) ha invitato tutti gli spedizionieri aderenti alla federazione ad abbandonare la pratica di scambiare i pallet riutilizzabili a partire dal primo gennaio 2008.
L'interscambio di pallet produce troppi costi gestionali. Gravano infatti sugli operatori le incombenze e le diseconomie legate all'approvvigionamento, alla preparazione, alla conservazione, all'amministrazione e infine allo scambio fisico delle palette.
Inoltre, sono in aumento i casi di furto, appropriazione indebita dei pallet e contraffazione dei marchi.
La decisione di Fedespedi comprende sia gli Europallet, sia le pedane che seguono lo standard Epal e riguarda tutte le spedizioni stradali ed è in linea con le tendenze in essere a livello europeo.
D'altra parte, il riutilizzo dei pallet è una pratica molto diffusa, e la decisione della Federazione più che eliminare questo sistema, potrebbe incrementare il noleggio.
In questo caso, il noleggiatore provvede al recupero delle sue pedane, sgravando così spedizionieri ed autotrasportatori dall'acquisto, dalla manutenzione e soprattutto dalla gestione.