Negli ultimi anni la tecnologia RFID ha trovato molte applicazioni a livello industriale in svariati settori.
L'ultima di queste applicazioni, attualmente in fase di sviluppo nell'ambito di un progetto finanziato dall'Unione europea, è destinata al settore della produzione di legname.
Il progetto, denominato Indisputable Key, riunisce 28 partner di Estonia, Finlandia, Francia, Svezia e Norvegia con l'obiettivo di sviluppare un sistema di controllo teso a rafforzare l'efficienza della produzione di legname.
Solitamente si sprecano molto legno e molta energia e si verificano rallentamenti nei tempi di produzione perchè spesso la qualità della materia prima non è conosciuta appieno fino alle ultime fasi del processo produttivo. Di conseguenza, alcuni tipi di legno sono scartati a causa della scarsa qualità e sono quindi abbattuti più alberi del necessario.
Sono state stimate perdite per più del 20% del legname, il cui valore è stato calcolato in circa 2 miliardi di euro annui.
Nei prossimi tre anni, il consorzio del progetto sarà impegnato nello sviluppo di un sistema avanzato di tecnologia dell'informazione in grado di monitorare il legname attraverso la catena di fornitura, dalla foresta alla segheria, fino ai consumatori: dopo aver abbattuto gli alberi, ogni tronco viene taggato per poter avere informazioni sempre aggiornate in ogni fase del processo di produzione e garantire il corretto trattamento del legname.
Quando dai tronchi si ricavano delle travi, anch'esse saranno etichettate, consentendo una migliore gestione logistica.
L'etichettatura potrebbe anche rassicurare i consumatori attenti all'ambiente che chiedono che il legname acquistato non provenga da habitat a rischio.