Un
metrò volante, alla Isaac Asimov.
Il termine tecnico è in realtà “people mover”, meno aulico ma comunque in qualche modo d’effetto.
Parliamo di un
treno su gomma in grado di viaggiare su doppia rotaia a cinque metri d’altezza, ed è un
progetto che potrebbe collegare San Marino con Rimini.
Ne ha parlato il Resto del Carlino, intervistando il progettista padovano
Fernando De Simone.
Secondo lo studio di fattibilità, la prima tranche dovrebbe collegare la Repubblica all'aeroporto Fellini e al casello autostradale di Rimini Sud, mentre la seconda congiungerà palacongressi, porto e stazione ferroviaria, transitando poi, con uno scarto interrato, nella zona dell'Arco d'Augusto.
Il costo dell’opera si dovrebbe aggirare intorno ai
350 milioni di euro: il tutto per un progetto certamente ambizioso, ma anche
eco-friendly e completamente automatizzato, che dovrebbe ricevere inoltre un 20% di fondi europei.
Le vetture sospese, una decina, dovrebbero contenere
da 60 a 150 posti l’una, ed essere guidate da remoto.
Il progetto, se si dovesse realizzare, permetterebbe così di alleggerire la trafficatissima
superstrada San Marino Rimini, abbattendo le emissioni di CO2.