Nella celebre fiaba Pollicino lasciava una lunga scia di briciole per ritrovare la strada di casa.
In questo caso, il
percorso di 17 tonnellate di mandorle dalla piccola città di
Mildura nell’Australia del sud orientale, fino ad
Amburgo in Germania, è stato seguito tramite
blockchain.
L’esperimento è stato condotto dalla
Commonwealth Bank of Australia (CBA) e cinque aziende australiane esperte nel
trasporto di merci internazionali, nonché da una serie di istituti bancari che si sono occupati della parte finanziaria della spedizione.
La tencologia blockchain da sola non può bastare per
tracciare il trasporto merci da una parte all’altra del mondo, ma servono
infrastrutture hardware che rilevino e poi elaborino dati, inviandoli in seguito al software deputato a registrarli.
Trade-chain, questo il nome del progetto, opera sulla blockchain
Ethereum, della quale sfrutta le funzionalità richieste dall’esperimento.
Funzionalità che hanno permesso di monitorare ogni singolo dato utile per valutare l’effettiva riuscita della
spedizione stessa.
Questa è un’ulteriore dimostrazione di come la nuova logistica, dove il
trasporto merci può essere tracciato in ogni singolo tracciato, possa diventare più efficiente, rendendo le spedizioni più economiche ed abbattendo drasticamente la quantità di merce andata perduta.