Packaging
Logistica sarda: soluzioni per l'ottimizzazione
09 novembre 2017
In Sardegna, ottimizzare la logistica delle merci è indispensabile, considerando i costi aggiuntivi dati dal trasporto via mare o aereo e da una rete stradale poco sviluppata in termini di alta velocità.
I bancali rivestono un ruolo cruciale nelle attività logistiche: centrale è la questione della loro sostenibilità.
I pallet sono generalmente in legno, materiale versatile ed economico, ma ad alto impatto ambientale e non sempre con possibilità di riciclo.
Inoltre, in Italia si registra il fenomeno del mercato nero dei bancali in legno, per un giro d’affari di 720 mln di euro secondo le stime di Legambiente nel rapporto “Ecomafia 2016”; le perdite nel settore a causa del mercato nero sono considerevoli, in più viene alimentata l’evasione fiscale e i pallet in legno sfuggono ai controlli anti–inquinamento, con pericoli per la salute degli operatori e dei consumatori.
Al contrario i pallet in plastica consentono di recuperare i materiali, favoriscono lo smaltimento e hanno caratteristiche di leggerezza, resistenza e flessibilità.
Un’altra soluzione è il “pallet pooling”, una pratica studiata dall’Università di Bologna in un progetto realizzato con alcune aziende della GDO.
Il pallet pooling porterebbe, secondo i risultati individuati dalla ricerca, alla riduzione degli sprechi dei viaggi senza carico, quindi, ad una diminuzione dell’inquinamento (2.600 t di CO2 in meno all’anno, per il 32% di viaggi in meno).
Anche l’IoT può aiutare nel miglioramento della logistica, ad esempio applicando ai pallet la tecnologia Lpwa (“Low power wide area”), che consente il tracciamento a distanza a basso costo.