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DHL Global Connectedness Index: lo stato della globalizzazione nel mondo
Il calo della quota di merci scambiate attraverso le frontiere ha subito un'accelerazione nel 2015


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DHL Global Connectedness Index: lo stato della globalizzazione nel mondo

28 Novembre 2016

DHL ha pubblicato la quarta edizione del Global Connectedness Index (GCI), un’analisi dettagliata dello stato della globalizzazione nel mondo.

Il report 2016 mostra che la connessione globale, misurata da flussi transfrontalieri di beni, capitali, informazioni e persone, nel 2014 ha superato il picco antecedente la crisi, registrato nel 2007.
Nel 2015, l’espansione post-crisi della globalizzazione ha mostrato un rallentamento, ma i dati indicano che non c’è stata un’inversione di marcia.

L’Italia si è classificata 25esima su 140 paesi sulla base dei dati del 2015 così il nostro Paese è sceso di una posizione rispetto al 2013 anche se il punteggio, che riflette il livello di connessione assoluto – calcolato su una scala 0-100 anziché quello relativo – è salito di 1 punto.
In generale, i guadagni in termini di capitale e i flussi di persone sono stati più modesti, mentre il calo della quota di merci scambiate attraverso le frontiere, e iniziato nel 2012, ha subito un’accelerazione nel 2015.

“Negli ultimi 50 anni la globalizzazione è stata il motore del progresso mondiale e il GCI dimostra che si è finalmente ripresa dalla crisi finanziaria, ma affronta un futuro incerto.
È indispensabile che responsabili politici e imprenditori sostengano un ambiente in cui la globalizzazione possa continuare a svilupparsi e a migliorare la vita dei cittadini in tutto il mondo” ha commentato Frank Appel, CEO di Deutsche Post DHL Group.

L’edizione 2016 mostra anche una crescente percentuale di traffico Internet che attraversa i confini nazionali, anche se i flussi del commercio e delle informazioni sono in ritardo rispetto al potenziale.
“Questo sottolinea le enormi possibilità per l’e-commerce internazionale di incrementare l’attività e ampliare le opzioni disponibili per i consumatori di tutto il mondo”, ha dichiarato Jürgen Gerdes CEO Post – ecommerce – Parcel, Deutsche Post DHL Group.





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